Articolo tratto dal sito fiso.it
BOSCO CHIESANUOVA (VR): Christine Kirchlechner (S.C. Merano 1h:23′: 54″) e Klaus Schgaguler (Gronlait 1.41.49) sono i migliori azzurri nella prova di Coppa Italia di Corsa Orientamento Long distance che si è svolta oggi a Bosco Chiesanuova.
Tra gli uomini il top performer è però Jarkko Huovilla (1.39.47 Kalevan Rasti), atleta finlandese, campione del mondo 2001 e più volte sul podio iridato.
Il podio maschile di Coppa è completato da Mikhail Mamleev (S.C. Merano 1.42.30) e Manuel Negrello (Primiero 1.47.39). 5° Emiliano Corona (Forestale 1.48.38). Kirchlechner ha distanziato di oltre 4′ la finlandese Anni Maija Fincke (1.27.57 Tampereen Pyrintö), Michela Guizzardi (1.42.39) e Jessica Orler (Primiero1.44.52). Fuori dal podio Nicole Scalet (1.45.07) e Lucia Curzio (2h:00).
La prova si è disputata in una giornata di sole su un percorso giudicato molto fisico come emerso anche dalle categorie giovanili. Nella categoria 20 successi per Viola Zagonel (Primiero1.17.02) e Samuele Curzio (Junior Piemonteam 1.28.44).Tra i più giovani, in M e W 18, oro a Eleonora Donadini (Como) e Fabiano Bettega (Pavione). Nella categoria 16, Anna Giovanelli (Orienteering Dolomiti) ed Andrea Melioli (Interflumina).
Questo il primo commento della vincitrice Elite:
“Dopo il test in pista di ieri avevo le gambe appesantite – racconta Kirchlechner – ed è stata molto dura corre con le ginocchia alte per non sprofondare nella neve. In certe zone d’ombra e nelle depressioni il manto nevoso era ancora spesso e dovevi essere molto bravo a gestire certe situazioni dove si potevano perdere parecchi minuti. La difficoltà maggiore è stata comunque ripartire dopo il grande sforzo di ieri. Io non sono una specialista delle gare in pista, dove non mi alleno quasi mai, e questo mi è costato parecchie energie extra. Tutto sommato però la mia gara è stata buona tranne un errore commesso in una zona rocciosa”.
L’altoatesina si prepara ora per le prossime gare in provincia di Roma, a Subiaco, dove è in palio il titolo italiano Sprint: “Sicuramente ci sarò anche se non sono una specialista della distanza breve”.
Il commento del miglior azzurro tra gli uomini Elite, un altro altoatesino questa volta tesserato per il team Gronlait, Klaus Schgaguler: “A fine gara avevo male ovunque per le continue cadute. Una prova veramente insidiosa e la neve caduta fino a ieri si è fatta sentire. Anche il percorso si è rivelato essere molto duro. Personalmente ho preferito partire con relativa calma e trovare il ritmo cercando di non sbagliare. Dopo circa 25′ di gara invece ho iniziato ad accelerare. Nel finale era importante avere ancora tante energie”. Schgaguler è parso quasi sorpreso al traguardo: “Non credevo di vincere anche se sapevo che oggi sarebbe stata dura per tutti. Per quel che mi riguarda negli ultimi 2 mesi mi sono allenato molto bene e sono arrivato in forma a questo week end. Tengo in modo particolare alla convocazione in azzurro e quindi anche il prossimo fine settimana conto di essere protagonista”.
All’appuntamento veneto era presente anche il CT della Nazionale, Jaroslav Kacmarcik, il Vicepresidente Fiso, Giuseppe Simoni, il Responsabile federale del settore C-O, Roberto Pradel, il Sindaco di Bosco Chiesanuova, Luca Saccardi.
Ottima l’organizzazione dell’ASD Lessinia Orienteering che ha saputo allestire la gara odierna nonostante le molte difficoltà legate al maltempo che nei giorni scorsi aveva messo in dubbio l’evento. “Effettivamente è andata meglio del previsto – afferma Stefano Zonato, tracciatore ed organizzatore – i tracciati sono risultati della lunghezza che volevamo. I concorrenti sono rimasti ben impressionati e questo ci soddisfa. Ringrazio in particolar modo chi ci ha sostenuto coma la Pro Loco ed il Comune di Bosco Chiesanuova, la Protezione Civile e tutti i volontari. Grazie anche ai nostri sponsor”.
Delegato tecnico, Giuseppe Simoni, tracciatore, Stefano Zonato, Direttore di Gara Walter Peraro.
a cura di Pietro Illarietti
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